Versi e prose scelte di Bernardino Baldi

Front Cover
F. Le Monnier, 1859 - 646 pages
 

Selected pages

Other editions - View all

Common terms and phrases

Popular passages

Page 167 - L'acqua d'intorno ali' infiammato fianco Del vaso a gorgogliare , a poco a poco S'adattò con la destra a spargervi entro La purgata farina , non cessando Con la sinistra intanto a mescer sempre La farina e l'umor con saldo legno.
Page 171 - E la mandola e 1 pesco e 1 fico e 1 pruno ? Ed una sola pianta a sì diversi Figli somministrar madre cortese Con nuovo modo il nutrimento e 'l latte ? Taccio tante altre gioje e tanti beni Che mi vengon da te, caro orticello ; Ed a voi mi rivolgo, o Dei, ch' avete Degli orti cura, e di chi agli orti attende.
Page 170 - n vece lor v' induci Piacer , letizia e pace , e sei cagione Ch'io non invidj l'aurea ver^ae 'l manto E le ricchezze , che dal mondo avaro Fanno ammirar gl' Imperatori ei Regi. Qual si trova piacer-, che tu non abbia? Qual hai piacer, che d
Page 169 - Quei che da cure ambiziose avare Tormentato mai sempre, un'ora, un punto Di tranquillo non prova , e non sa quanto Di gran lunga trapassi ogni tesoro La cara povertà giusta innocente . Abbiansi le cittadi , abbiansi pure L'arti onde nascon gli agi e 'l viver molle, Ch...
Page 171 - L' oro veder, del già maturo cedro La spoglia miro, che s' assembra all' oro ; Se l'oro poi, che di rubin sia carco, Alla siepe mi volgo, ove il granato Maturo e mezzo aperto i suoi tesori Mi scopre ; se veder gli altri lapilli Chieggio, ecco l'uve di color mature Pendenti giù da' pampinosi rami. Ma qual altro diletto a quel s...
Page 98 - Inique de' mortali, al ciel ritorno Fatto se n' abbia, onde a l' età de l' oro, • Con l' altre sue compagne, ella discese: 205 Nè ciò falso mi par; chè se ciò falso Fosse, non si vedria di giusto sangue Sparsa la terra, le ricchezze altrui Non saria chi rapisse, onore a...
Page 167 - Mentre l'onda bollia, per fissa tela Fece passar, di setole contesta, Di Cerere il tesor, che in bianca polve Ridotto avea sotto il pesante giro De la volubil pietra; indi partendo Con tagliente coltel rotonda forma Di grosso cacio, che da' topi ingordi Ei difendea dentro fiscella appesa Al negro colmo, col forato ed aspro Ferro tritèllo.
Page 113 - Olmi l'edre e le viti, e ne le selve Fa men timidi errar le damme ei cervi. Licori. Non v...
Page 167 - 1 bianco e molle corpo Cominciò a diventar pallido e duro, Aggiunse forza all'opra, e con la destra A la sinistra man porgendo aita, Per lo fondo del vaso il legno intorno Fece volar con più veloci giri ; Finché vedendo omai quella mistura Nulla bisogno aver più di Vulcano...
Page 168 - Cosi caldo com' era appresso al foco, Provido ad altro attese ; e vólto il piede Là V egli larga pietra eretta avea, Sotto una grande e tortuosa vite, Che copria con le fronde un vicin fonte, D' un panno la coperse, in guisa bianco Che l'odor del bucato ancor serbava.

Bibliographic information