Pamphletsvarious publishing companies, 1894 - Christian life |
Other editions - View all
Common terms and phrases
25 marzo alcuna Alighieri allegorico allora anime antichi anzi appunto astronomica Beatrice bolgia buon cammino canto CANTO XIII Carducci caso certo ch'è ché chiama Chiesa cielo città colla commentatori concetto cotesto credo Dante dantesco destra detto dice diffatti dire diritta dittonghi Divina Commedia ebraico esso figura Filippo Argenti Fiorentini Firenze fuoco Ghibellini giorno GIOSUÈ CARDUCCI GIUSEPPE BASSI Guelfi Guido Cavalcanti imagine Infatti Inferno intendere interpretazione invece latino lettera lingua lonza luogo lupa maestro Malacoda medesimo mente mondo monte morale mostra nome Orgagna oromonico pape Paradiso parla parole passo piaggia pianeta piè fermo Pier delle Vigne plenilunio Pluto Plutone poco poema poeta potuto principio proprio prova punto pure PURG Purgatorio qu'il ragione Rossetti sanscrito sarebbe Satana Saturno secolo selva senso sentimento signor signor Bassi simbolo stella trova umana uomo vale variante vedere venere verità vero verso Virgilio volgare voluto zione
Popular passages
Page 16 - Non aspettar mio dir più né mio cenno: libero, dritto e sano è tuo arbitrio, e fallo fora non fare a suo senno : perch'io te sopra te corono e mitrio».
Page 24 - O isplendor di viva luce eterna ! Chi pallido si fece sotto l'ombra Si di Parnaso, o bevve in sua cisterna, Che non paresse aver la mente ingombra Tentando a render te qual tu paresti Là dove armonizzando il ciel t'adombra, Quando nell'aere aperto ti solvesti?
Page 8 - Ignude tutte, e con sembiante offeso. Questi si percotean, non pur con mano, Ma con la testa, e col petto, e co' piedi, Troncandosi co
Page 31 - La tua città, che di colui è pianta, Che pria volse le spalle al suo Fattore, E di cui è la 'nvidia tanto pianta, Produce e spande il maladetto fiore , C' ha disviate le pecore e gli agni , Perocché fatto ha lupo del pastore. Per questo l' Evangelio ei Dottor magni Son derelitti, e solo ai Decretali Si studia sì , che pare a
Page 10 - Con sei occhi piangeva, e per tre menti Gocciava il pianto e sanguinosa bava. Da ogni bocca dirompea co' denti Un peccatore, a guisa di maciulla, Sì che tre ne facea così dolenti.
Page 23 - Volgi, Beatrice, volgi gli occhi santi, Era la sua canzone, al tuo fedele, Che, per vederti, ha mossi passi tanti. Per grazia fa noi grazia che disvele A lui la bocca tua, sì che discerna La seconda bellezza che tu cele.
Page 18 - L'animo mio per disdegnoso gusto, Credendo col morir fuggir disdegno, Ingiusto fece me contra me giusto.
Page 6 - NON era ancor di là Nesso arrivato, Quando noi ci mettemmo per un bosco Che da nessun sentiero era segnato. Non frondi verdi, ma di color fosco, Non rami schietti, ma nodosi e involti, Non pomi v
Page 13 - Perché l'animo tuo tanto s'impiglia », disse '1 maestro, ,« che l'andare allenti? che ti fa ciò che quivi si pispiglia? Vien dietro a me, e lascia dir le genti: sta come torre ferma che non crolla già mai la cima per soffiar de...
Page 20 - Addio, casa natia, dove, sedendo, con un pensiero occulto, s' imparò a distinguere dal rumore de' passi comuni il rumore d'un passo aspettato con un misterioso timore. Addio, casa ancora straniera, casa sogguardata tante volte alla sfuggita, passando, e non senza rossore ; nella quale la mente si figurava un soggiorno tranquillo e perpetuo di sposa. Addio, chiesa...