Manuale di comunicazione, sociologia e cultura della moda: Orientalismi

Front Cover
Meltemi Editore srl, 2004 - Social Science - 214 pages
All'interno del processo di globalizzazione, la moda è diventata un'industria transnazionale, che coinvolge moltissimi paesi. La fine della visione eurocentrica è quindi fisiologica, ma in larga misura è attribuibile a un fenomeno specifico di questi ultimi anni - il massiccio spostamento dell'industria tessile da Ovest verso Est - e a ciò che esso comporta in termini economici e culturali. Le modalità, peraltro tuttora in rapida trasformazione, con cui il cambiamento di traiettoria avviene influenzano le convinzioni e le pratiche sul produrre abbigliamento, sul vestire e sul comunicare moda a Est e a Ovest, e a loro volta ne sono influenzate. Nuove "città della moda" in Asia, Sud America e Australia si aggiungono oggi alla lista storica di Parigi, Milano, Londra, New York. Una nuova generazione di stilisti, proveniente da paesi un tempo considerati "esotici" dall'Occidente, riutilizza in modo creativo le tradizioni tessili e stilistiche, e muovendosi tra nuovi e vecchi stereotipi agisce, pur non senza difficoltà, su una scala impensabile fino a pochi anni fa. L'autrice esamina le fasi di questo cambiamento dai primi esotismi vestimentari a oggi, soffermandosi sulle tendenze attuali dell'orientalismo in ogni ambito del nostro look.
 

Contents

Premessa
9
Capitolo primo
15
Capitolo secondo
54
Capitolo terzo
84
Capitolo quarto
119
Capitolo quinto
140
Capitolo sesto
168
Bibliografia
201
quarta di copertina
216
Copyright

Common terms and phrases

Bibliographic information